Interventi Genitali al Femminile

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  1. Elefantino.82
     
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    La chirurgia estetica dei genitali femminili

    Nasce una nuova teoria sull’orgasmo femminile. Secondo una ricerca condotta dall’Indiana University, chi si vergogna dei propri genitali ha difficoltà a provare piacere. Gli ultimi dati: il 12% delle donne non ha mai provato l’orgasmo, il 33% non lo raggiunge durante la penetrazione e il 47% spesso lo finge. La colpa? Della vagina. Come spiega il sessuologo Marco Rossi, “Se durante il rapporto l’attenzione è più focalizzata sul tentativo di nascondere, piuttosto che di mostrare, l’inibizione impedisce di vivere le sensazioni piacevoli. In più, l’incapacità di provare l’orgasmo porta angoscia, frustrazione e senso di colpa” e questo, a volte, manda a rotoli la coppia. L’inibizione nasce dal fatto che molte donne hanno un rapporto così intenso con l’organo sessuale da vergognarsene se non è perfetto. La soluzione? La Chirurgia Estetica dei genitali femminili. Come rivela il documentario The Perfect Vagina, gli interventi di chirurgia plastica per ridurre le grandi e le piccole labbra e tonificare il clitoride rappresentano un trend che, negli ultimi anni, è aumentato del 300%, soprattutto nei paesi anglosassoni. Vivi in maniera disinibita e con totale serenità uno dei momenti più importanti della tua vita di coppia




    Cosa può fare una labioplastica

    Il normale processo d’invecchiamento può alterare lentamente anche tutta la zona delle piccole labbra che possono apprire rilassate in maniera più o meno accentuata . Talvolta invece possono presenarsi ipertrofiche per ragioni congenite. Questa situazione può portare a degli inconvenienti più o meno accentuati che possono manifestarsi con sensazione di disagio quando ad esempio si praticano attività sportive tipo ciclismo o ippica. In casi estremi si possono produrre lacerazioni od infezioni.

    La labioplastica rimuovendo l’eccesso di pelle e mucosa ridona armonia e comfort. L’intervento può essere eseguito in combinazione con altri interventi di ringiovanimento dei genitali femminili come lifting vulvare , il restringimento della vagina o l’imenoplastica.


    In che cosa consiste una labioplastica

    Durante una labioplastica viene rimossa con il bisturi la parte di pelle e mucosa eccedente. La quantità di pelle eliminata viene misurata con precisione per ottenere un risultato simmetrico su entrambe le labbra.


    Quali risultati aspettarsi da una labioplastica

    L’intervento alle piccole labbra lascia una finissima cicatrice appena visibile nella naturale piega delle stesse. L’intervento non influisce sul colore o lo spessore della pelle nè sulla sensibilità.


    Anestesia e ricovero

    Questo intervento può essere eseguito tranquillamente nell’ambulatorio del vostro chirurgo plastico. Vi sarà praticata un’anestesia locale con un’iniezione appena percepibile direttamente sui tessuti da trattare. Se lo desiderate avete la possibilità di associare l’anestesia a un sedativo, che vi aiuterà a rilassarvi fino ad uno stato di dormiveglia. Subito dopo l’intervento potrete farvi accompagnare a casa. Chi invece per motivi personali sceglie un’anestesia generale deve calcolare il ricovero in clinica e fare le visite necessarie e il colloquio con l’anestesista il giorno prima dell’intervento. Considerate che l’anestesia generale comporta sempre dei rischi maggiori.


    Precauzioni prima dell’intervento

    Per ridurre al minimo i rischi e le complicazioni osservate strettamente le indicazioni del vostro chirurgo sia prima e che dopo l’intervento. Comunicategli sempre se soffrite di allergie o di altre malattie croniche. Se vi vengono lividi con facilità o se sanguinate eccessivamente in caso di piccole ferite saranno necessarie alcune analisi per escludere difficoltà del vostro sangue a coagulare. Sono controindicati antidolorifici tipo aspirina durante le due settimane che precedono l’intervento perché il loro principio attivo interferisce con la coagulazione del sangue e può causare sanguinamenti eccessivi. E’ meglio evitare anche alcolici e sonniferi.


    Come prepararsi all’intervento

    Procuratevi delle compresse e due o tre piccoli elementi refrigeranti.Prima dell’intervento usate dei detergenti per l’igiene intima. Cercate di arrivare a digiuno riposati e possibilmente non durante il ciclo mestruale. La sera prima è bene assumere delle compresse di antibiotico che vi cerranno indicate dal vostro chirurgo.


    Come viene eseguito l’intervento

    Prima dell’intervento il chirurgo traccia con un pennarello finissimo le linee d’incisione per ottenere un risultato ottimale. Si esegue quindi l’anestesia locale per procedere poi alla rimozione della pelle in eccesso con molta delicatezza e precisione. Il grasso in eccesso che produccesse eventuali rigonfiamenti inestetici viene asportato.

    Con un filo sottilissimo ed invisibile esternamente si procede quindi a suturare le incisioni. L’intervento dura circa 1 ora.


    Cosa succede dopo l’intervento

    Subito dopo l’intervento bisogna aspettarsi gonfiori più o meno accentuati che si riassorbono dopo 1-2 giorni.. Potete togliere l’eventuale sangue lungo le linee di sutura con del cotone inumidito co della fisiologica. Attorno alle piccole labbra si presenteranno piccoli edemi che tenderanno a scomparire entro una settimana. I fili di sutura saranno tolti dopo circa 5 giorni. Le cicatrici si ridurranno a linee sottilissime appena o per niente visibili dopo circa 8 giorni.


    Possibili complicazioni

    Sanguinamenti sono estremamente rari ma possono avvenire 1 o 2 giorni dopo l’intervento.
    In pazienti che hanno difficoltà a cicatrizzare, le linee di sutura potrebbero apparire arrossate e ruvide per più settimane. In questo caso il chirurgo può consigliare un trattamento adeguato.


    Precauzioni dopo l’intervento

    Non usate creme la settimana che segue l’intervento ma solo disinfettanti locali per l’igiene intima. E’ consigliabile evitare rapporti sessuali per almeno i 10 giorni successivi.

    (Azienda Ospedaliera Italiana)




    Vaginal Tightening

    Un intervento di chirurgia estetica di cui poco si è sentito parlare fino a poco tempo fa è certamente il vaginal tightening.

    Si tratta di un’operazione chirurgica volta a modificare la conformazione delle pareti interne della vagina, rendendole più strette; l’unico motivo per cui essa viene praticata è quello di aumentare il piacere sessuale dovuto alla penetrazione nella donna.

    Durante il primo parto, viene praticata un’incisione nella pelle e nelle fascie muscolari superficiali del perineo, nella parte posteriore della vagina, al fine di far passare più agevolmente il neonato e per evitare che si formino lacerazioni maggiori che comportino grosse perdite di sangue: tale tecnica viene denominata episiotomia; in seguito, non sempre avviene una corretta cicatrizzazione dell’incisione: l’apertura della vagina può risultare più ampia o addirittura asimmetrica; in tali casi, una corretta operazione di vaginal tightening può aiutare a ricostituire la normale morfologia della vagina, che, una volta tornata alle dimensioni originali, può dare maggiore piacere alla donna durante la penetrazione.

    È importante sottolineare che il vaginal tightning non può risolvere problemi quali l’incontinenza o il prolasso uterino, anzi in tali casi è il chirurgi plastico a sconsigliare questo tipo di intervento chirurgico; durante l’operazione si preferisce sottoporre la paziente ad anestesia generale e non può essere eseguita in day hospital, ma è necessaria almeno una notte di ricovero in clinica onde scongiurare qualsiasi tipo di complicazione che, seppur raramente, può presentarsi. Il vaginal tightening è un’operazione piuttosto complicata ed ha un costo che parte dai quattromila euro; in seguito all’intervento sarà necessario recarsi più volte a visite di controllo e solo dopo almeno 6-8 settimane sarà possibile riprendere i rapporti sessuali.

    FONTE: www.centromedicinaestetica.net/vaginal-tightening/
     
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  2. Elefantino.82
     
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    RICOSTRUZIONE DELL’IMENE (IMENOPLASTICA)

    Negli ultimi 5 anni, le richieste di questo intervento di chirurgia estetica sono più che raddoppiate, sulla base della tendenza di donne che vogliono rivivere “una seconda prima volta”, “una seconda luna di miele”. La ricostruzione dell’imene è un semplice intervento chirurgico, il cui scopo è restituire la verginità anatomica (“Revirgination”). I lembi lacerati dell’imene vengono riaccostati e suturati, creando una situazione simile a quella precedente al primo rapporto sessuale. L’intervento ha un costo indicativo a partire da € 1.500, e si tratta di un intervento normalmente eseguibile in day hospital.

    L’imene è una membrana a forma anulare che è situata nel terzo inferiore della vagina. Dopo il primo rapporto oppure per cause traumatiche accidentali come una caduta od i tamponi si può lacerare in più punti e sanguinare. L’imenoplastica rimuovendo l’eccesso di pelle e mucosa ridona armonia e comfort. L’intervento può essere eseguito in combinazione con altri interventi di ringiovanimento dei genitali femminili come lifting vulvare , il restringimento della vagina o l’imenoplastica .

    In che cosa consiste una imenoplastica

    Durante una imenoplastica vengono cruentati con il bisturi i tessuti che hanno subito la lacerazione e quindi immediatamente riaccostati e suturati insieme i loro margini in maniera da ridare continuità all’imene.


    Quali risultati aspettarsi da una imenoplastica

    L’intervento una volta avvenuta la guarigione permette di ottenere la “restitutio ad integrum” della struttura anatomica in maniera tale che al primo rapporto sessuale si avrà la tipica sensazione di dolore così come il sanguinamento.


    Anestesia e ricovero

    Questo intervento può essere eseguito tranquillamente nell’ambulatorio del vostro chirurgo plastico. Vi sarà praticata un’anestesia locale con un’iniezione appena percepibile direttamente sui tessuti da trattare. Se lo desiderate avete la possibilità di associare l’anestesia a un sedativo, che vi aiuterà a rilassarvi fino ad uno stato di dormiveglia. Subito dopo l’intervento potrete farvi accompagnare a casa. Chi invece per motivi personali sceglie un’anestesia generale deve calcolare il ricovero in clinica e fare le visite necessarie e il colloquio con l’anestesista il giorno prima dell’intervento. Considerate che l’anestesia generale comporta sempre dei rischi maggiori.


    Precauzioni prima dell’intervento

    Per ridurre al minimo i rischi e le complicazioni osservate strettamente le indicazioni del vostro chirurgo sia prima e che dopo l’intervento. Comunicategli sempre se soffrite di allergie o di altre malattie croniche. Sono controindicati antidolorifici tipo aspirina durante le due settimane che precedono l’intervento perché il loro principio attivo interferisce con la coagulazione del sangue e può causare sanguinamenti eccessivi. E’ meglio evitare anche alcolici e sonniferi.


    Come prepararsi all’intervento

    Procuratevi delle compresse e due o tre piccoli elementi refrigeranti.Prima dell’intervento usate dei detergenti per l’igiene intima. Cercate di arrivare a digiuno riposati e possibilmente non durante il ciclo mestruale. La sera prima è bene assumere delle compresse di antibiotico che vi cerranno indicate dal vostro chirurgo.


    Come viene eseguito l’intervento

    Prima dell’intervento il chirurgo traccia con un pennarello finissimo le linee d’incisione per ottenere un risultato ottimale. Si esegue quindi l’anestesia locale per procedere poi alla cruentazione dei tessuti con molta delicatezza e precisione. Con un filo sottilissimo ed invisibile esternamente si procede quindi a suturare le incisioni. L’intervento dura circa 1 ora.



    Cosa succede dopo l’intervento

    Subito dopo l’intervento bisogna aspettarsi gonfiori più o meno accentuato nella porzione anteriore della vagina che si riassorbirà dopo qualche giorno. I fili di sutura saranno riassorbiti nel giro di qualche settimana.


    Possibili complicazioni

    Sanguinamenti sono estremamente rari ma possono avvenire 1 o 2 giorni dopo l’intervento. In pazienti che hanno difficoltà a cicatrizzare, le linee di sutura potrebbero apparire arrossate e ruvide per più settimane. In questo caso il chirurgo può consigliare un trattamento adeguato.


    Precauzioni dopo l’intervento

    Non usate creme la settimana che segue l’intervento ma solo disinfettanti locali per l’igiene intima. E’ consigliabile evitare rapporti sessuali per almeno i 20 giorni successivi.

    (da Chirurgia Intima al Femminile)
     
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  3. Elefantino.82
     
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    Liposcultura del pube

    La liposcultura vulvare riduce l'adiposità in eccesso dal monte di venere, dalla zona pubica ed eventualmente dalle grandi labbra. La liposcultura vulvare riduce l'aspetto "grassotello" rendendo la zona snella e giovanile.


    Che cos'è la Liposuzione del Pube?

    Per definire la liposuzione del pube bisogna intanto capire cosa si intende con il termine liposuzione. Questa non è altro che una soluzione per eliminare gli accumuli adiposi recidivi da alcune zone del corpo quali: viso, collo e mento, braccia, seno, fianchi, addome, interno cosce, cosce, ginocchia, polpacci, caviglie e pube. Ma perché si ricorre alla liposuzione? Solo per un’esigenza estetica e psicologica, per l’esigenza di stare bene con il proprio corpo.

    La liposuzione non è un modo per dimagrire ma per rimodellare il fisico. Quando il sovrappeso è eccessivo, la liposuzione è solamente una parte di un programma più ampio e a lungo termine. Si tratta di una procedura chirurgica preceduta da una preparazione farmacologica del tessuto adiposo, in maniera tale da rendere più efficace e meno traumatico l'intervento. I risultati ottenuti sono caratterizzati da un modellamento più preciso con la contemporanea possibilità di rimuovere importanti volumi di adipe, che una volta sciolti vengono aspirati per mezzo di cannule.

    Negli ultimi anni, è emersa una nuova esigenza in fatto di bellezza, ovvero il desiderio, un tempo inconfessabile, ma ora sempre più diffuso, di "sentirsi a posto" anche nella zona genitale. La liposuzione del pube può essere richiesta sia dagli uomini che dalle donne. L’esigenza di base è quella di non sentirsi giudicati, soprattutto dai partner, per gli inestetismi riguardanti gli organi sessuali. Soprattutto le donne sono soggette a forti disagi psicologici derivanti da un difetto fisico e temono il giudizio del partner, mentre per l’uomo è un ulteriore modo per riaffermare la mascolinità e la virilità. Difatti, la presenza di adipe nel basso addome, rende il pene meno evidente facendolo sembrare più piccolo.

    La liposuzione del pube consiste nell’eliminare accumuli di grasso in zona dovuti ad aumento di peso e all’invecchiamento. Questo intervento è consigliabile quando la zona pubica è prominente ed eccessivamente voluminosa. Si realizza ambulatorialmente in anestesia locale, la durata dell’intervento è di circa un’ora. Le cicatrici saranno minime in quanto nascoste dai peli pubici.


    A cosa serve? Perché?

    La liposuzione del pube serve a ridurre gli inestetismi dovuti all’adipe, nella zona pubica. Sono molti gli interventi di chirurgia dedicati alla parte intima sia dell’uomo che della donna, tanto da poterli definire di chirurgia femminile o di chirurgia maschile.

    Per quanto riguarda i genitali femminili, i primi ad occuparsene sono stati gli americani dove, numerosi chirurghi plastici famosi, praticano questi interventi da anni. Anche in Italia, la richiesta di questa tipologia di intervento aumenta. Gli inestetismi arrivano, in taluni casi, a disturbare anche la vita sessuale poiché, la parte che accusa un inestetismo come un problema “grave” può arrivare, addirittura, a negarsi al partner.

    Come arrivano a percepire il difetto come tale? Alcuni parametri della bellezza sono quasi universali: la simmetria, ad esempio, che nelle donne è riferita alle piccole e grandi labbra. Oppure la regolarità nei profili e l'armonia delle curve. Per quanto riguarda la liposuzione del pube maschile invece, entra in gioco la questione storica della dimensione degli organi genitali.

    Difatti, la liposuzione maschile ha come obiettivo mettere in maggiore evidenza gli organi genitali eliminando gran parte della porzione adiposa che si trova nella zona del pube. Spesso, infatti, la presenza di grasso nella parte inferiore dell’addome nasconde e rende esteticamente più piccolo il pene.

    L’aspirazione controllata e ben studiata dell’area pubica risolve facilmente e in sicurezza quello che per la maggior parte degli uomini è un grosso imbarazzo che contrasta anche con l’idea di mascolinità.

    La liposuzione del pube rende possibile un ritorno ad una normale attività sessuale, permettendo alla persona che ne fa richiesta, di tornare a vivere la propria sfera affettiva in maniera assolutamente serena e senza alcun complesso.


    Come si fa?

    Per le donne, la liposuzione del pube, consiste nella rimozione del grasso in eccesso raccoltosi nella regione che sormonta il monte di Venere, con una miniliposuzione effettuata attraverso un taglio millimetrico di cui non rimane traccia. La liposuzione si effettua in anestesia locale e non richiede ricovero.

    Questo intervento, può essere eseguito singolarmente o con altri tipi di operazioni quali la labioplastica (che corregge gli inestetismi delle piccole e delle grandi labbra) o la correzione estetica post parto. Possono essere eseguiti utilizzando il laser che effettuando incisioni chirurgiche precise, con minima fuoriuscita di sangue, riduce i tempi di esecuzione, la necessità di eventuali ricoveri e di possibili complicanze.

    L’aspirazione dell'adiposità in eccesso dal monte di venere, dalla zona pubica ed eventualmente dalle grandi labbra (se l’intervento è combinato ad altri) può dare un nuovo look al genitale femminile, rendendo la zona snella e più giovanile.

    Il tipo di anestesia necessario dipende dalla procedura chirurgica richiesta: si può utilizzare un anestesia locale, con anestesia epidurale o spinale, oppure in anestesia generale. La durata dell’intervento di liposuzione del Pube è pari a circa un’ora, non vi è bisogno di un ricovero poiché l’intervento viene praticato in day hospital ed il paziente tornerà a casa il giorno stesso.

    Per quanto riguarda l’anamnesi dei casi è sempre meglio consultare un chirurgo plastico e valutare insieme a lui le reali possibilità tecniche di miglioramento ed i relativi costi che oscillano tra i 1.000 e i 2.000 euro.

    La liposuzione del pube garantisce risultati ottimali e non lascia segni evidenti, poiché la cannula, utilizzata per l’aspirazione dell’adipe in eccesso, è talmente sottile da lasciare solo un piccolo puntino che con il tempo si riassorbe del tutto. Dopo l'operazione il paziente subirà la cosiddetta fase di drenaggio del tessuto sottopelle per evitare la formazione di fluidi e liquidi e, per mezzo di un bendaggio elastico, la pelle si adatterà alla nuova silhouette.



    La qualità del servizio e altre notizie

    Negli Usa sono comparse addirittura campagne pubblicitarie per incentivare gli interventi di liposuzione del pube, che risulta essere la terza procedura chirurgica in ordine di crescita. Pochi chirurghi hanno esperienza significativa nel settore della chirurgia estetica dei genitali femminili.

    Pur trattandosi di interventi relativamente semplici, è sempre preferibile rivolgersi a medici che effettuino regolarmente questo tipo di procedure. Chiedere al chirurgo qual è la sua esperienza specifica nel settore è normale, quindi non bisogna vergognarsene poiché, ogni intervento, seppur minore è sempre e comunque un intervento.

    Spesso è meglio fare più di una visita con diversi specialisti prima di decidere a chi affidarsi. La liposuzione del pube rientra negli interventi di chirurgia estetica, quindi non coperto dal Sistema Sanitario Nazionale ed il prezzo di questo tipo di operazione oscilla tra i 1.000 e i 2.000 euro. Esiste anche la possibilità di risparmiare ma bisogna sempre chiedersi se vale la pena risparmiare su degli interventi chirurgici o sulla sicurezza degli stessi, in termini di assistenza medica e di igiene.

    Gli interventi di liposuzione del pube sono normalmente sicuri, in pazienti in buono stato di salute, grazie anche alla tecnologia chirurgica ed anestesiologica utilizzata ed all’esperienza pluriennale del chirurgo e del suo staff. In casi rari, le procedure possono presentare complicanze che nella maggioranza dei casi sono di modesta entità; tuttavia le diversità soggettive tra pazienti in relazione all’anatomia, alle reazioni biologiche e fisiche non permettono di eliminare ogni rischio.

    Le incisioni per l'inserimento della cannula possono lasciare cicatrici visibili, ma per quanto riguarda la liposuzione del pube, questo non diventa un problema vista la possibilità di nascondere i segni con i peli pubici. Come qualsiasi intervento chirurgico, anche la liposuzione comporta il rischio di infezioni, di emboli, di emorragie e di reazioni allergiche. Per questo è sempre meglio informarsi e avere un dialogo costruttivo, per quanto possibile, con il proprio chirurgo.

    Articolo di Terzi da: http://www.estenova.com/chirurgia-estetica...ne-del-pube.php
     
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  4. Elefantino.82
     
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    Augmentation Labioplasty

    Aumenta il volume delle grandi labbra attraverso il lipo-trapianto autologo. L' aspetto della vulva sarà più giovanile e "carnoso". Le cellule adipose vengono prelevate attraverso una micro - liposuzione.

    Costo 1.500-4.000 euro


    Perineoplastica laser

    Produce un'azione di ringiovanimento a mezzo laser della zona perineale. Grazie alla massima precisione del raggio laser è possibile disepitelizzare con altissima precisione il tessuto interessato. Si produrrà un tessuto "nuovo" dall'aspetto più giovane.

    Costo 1.000-2.000 euro


    Rischi e complicazioni di un intervento chirurgico nell’area genitale

    Vi sono casi remoti di rischio d'infezioni (evitabili con un'appropriata terapia antibiotica), di cicatrici visibili di piccole dimensioni (che possono essere facilmente eliminate con un'operazione successiva), di lacerazione dei tessuti nervosi e di perdita di sensibilità, che nella maggior parte dei casi è recuperabile.



    Vaginoplastica


    I benefici della vaginoplastica

    Il rimodellamento delle mucose esterne della vagina ha come conseguenza alcuni benefici evidenti nella vita di una donna, come:

    - Sentirsi a proprio agio con sé stesse
    - Migliore rapporto con la propria intimità e con il partner
    - Nessun imbarazzo ad indossare costumi da bagno
    - Non più fastidi a fare alcuni sport, come il ciclismo
    - Maggiore Igiene intima
    - Niente più dolore legato alle piccole labbra durante i rapporti sessuali
    - Libertà nell’indossare abiti aderenti
    - Ringiovanimento estetico dopo la menopausa (che provoca una perdita di volume delle grandi labbra)


    La vaginoplastica è un intervento di chirurgia estetica finalizzato al ringiovanimento , modellamento e rassodamento vaginale. Gli inestetismi della vagina possono essere congeniti oppure possono essere acquisiti in particolare a seguito del parto. Con il termine generico di vaginoplastica si comprendono tutti gli interventi chirurgici sulla vagina che hanno come obiettivo il miglioramento estetico della stessa. L'impiego efficace del laser in questo settore della chirurgia permette di ottenere risultati più precisi e naturali. La chirurgia laser inoltre è caratterizzata da una più veloce cicatrizzazione, un minore perdita di sangue ed una degenza ridotta.


    Viene usata in:
    Correzioni strutturali, questa tecnica è utilizzata anche e soprattutto, su donne che per varie cause hanno una vagina eccessivamente "dilatata", poco elastica o esteticamente non appagante. Basti pensare alle donne pluripare (che hanno avuto più gravidanze), che hanno spesso problemi nel raggiungere il piacere sessuale con il partner tanto che l'insoddisfazione sessuale sfocia in vere e proprie "patologie psicosomatiche" sia nella donna che nel suo partner. In questi casi un intervento di "vaginoplastica" migliora la soddisfazione nel rapporto sessuale, evitando ulteriori problemi di inadeguatezza sia nell'uomo (che si convince, a torto, di essere "poco dotato"), che nella donna (che spesso tende a colpevolizzarsi o a colpevolizzare il partner).
     
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3 replies since 11/9/2011, 23:09   3019 views
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